Ci sono luoghi in cui i mostri abitano da sempre. Sono gli abissi dei mari, le foreste di notte, le stanze buie in cui da bambini immaginavamo ombre terrificanti e chiamavamo la mamma, perché ci venisse a salvare. I mostri abitano da sempre le pieghe dell’anima e ti richiamano costantemente, come sirene. Perché l’anima non è cosa liscia ma fatta di pieghe. In esse si annida quel qualcosa di essenziale e riconoscibile, quel caleidoscopio di stati dell’essere che ci caratterizza come specie umana.
Sabato 22 ottobre dalle ore 17.00 alle 20.00, negli spazi polifunzionali della Casa del Primo Municipio, nel quartiere Esquilino, avrà luogo l’inaugurazione dell’esposizione De Monstris. I mostri liberati di Antonella Cuzzocrea, un viaggio nelle pieghe dell’anima dell’artista, che va a prendere i propri mostri per portarli in superficie, per renderli forse liberi, certamente meno soli.
La mostra, a cura di Gina Ingrassia, allestita in occasione della VII edizione del Rome Art Week – la settimana dell’arte contemporanea, aperta al pubblico fino al 5 novembre, presenta un corpus di dodici opere inedite disegnate a china, realizzate tra il 2017 e il 2022 e mai esposte prima.
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